lunedì, ottobre 10, 2005

L'autobus fantasma 557

L’autobus 557 è un piccolo grande esempio di come l’incuria dello Stato nei confronti del cittadino si manifesti non solo attraverso i grandi disservizi (autostrada Salerno-Reggio Calabria o malasanità, per intenderci) ma anche e soprattutto attraverso piccoli menefreghismi che inficiano la qualità della vita. Quest’autobus è il tormento di una fetta del quartiere di Cinecittà, ma prima di dire il perché di questo parliamo un po’ del mezzo in questione:
I due capolinea del 557 sono uno a P.za Cardinali in zona Quadraro-Centocelle, l’altro a Via Vignali tra Cinecittà e Cinecittà-est. L’autobus parte circa ogni diciotto minuti dai due capolinea a partire dalle 5:00 am. L’utilità del mezzo la commenta il soprannome dato da alcuni ragazzi cioè “l’autobus fantasma”; questo non perché non passi mai ma perché è troppo spesso vuoto. Percorso analogo lo compie il 558 e peraltro con molto più successo di pubblico giacché esso copre per lunghi tratti arterie principali come Via Togliatti, Via Tuscolana, Via della Primavera. S’ipotizza sia questa concorrenza la causa dell’insuccesso della linea 557.
Passiamo ora alle colpe vere e proprie del 557: Quando da Via del Quadraro gira per Viale Spartaco che prosegue divenendo Viale Anicio Gallo, l’autobus fantasma, si trova dinnanzi una strada incredibilmente angusta e congestionata dalle numerose banche, mercati, agenzie di ogni tipo pompe di benzina, strada che non rende giustizia alla sua mole e che gli crea qualche problemino di transito perché puntualmente viene bloccato da qualche auto in doppia fila (oserei dire legittimamente visto che la zona è stata sovraccaricata oltre che dalle suddette attività dal traffico della Tuscolana e del centro commerciale “Cinecittà2”) e allora inizia l’odissea. Per la strada in questione passa a malapena un' automobile figurarsi un autobus e quindi iniziano a suonare clacson impazziti, iniziano bestemmianti file lunghissime, parte la ribellione dei “bloccati” che in genere prima scendono dalle auto per cercare soluzione con amabile senso civico per poi arrendersi e fare pericolose retromarcia collettive che generano il panico per le vie confinanti… e giù bestemmie, liti, urla, clacson, chiamate i Vigili, lei non sa chi sono io, risse verbali e non. Questo ameno teatrino si offre agli abitanti più volte al giorno. Ogni giorno più volte al giorno.
Che fare? La soluzione è così tristemente facile che fa incazzare. Parallelamente a Viale Spartaco corre Via Lemonia, autentica autostrada urbana, larga, bella e spaziosa, con tanto di scuole che avrebbero un bel servizio da un autobus che potrebbe accompagnare a casa nonne, bambini, maestre, bidelli. Nella stessa via si trova il Parco degli Acquedotti, sito archeologico di immenso valore storico-culturale, meta di numerose persone tanto nei giorni infrasettimanali che nel fine settimana. Un patrimonio dell’umanità insomma al quale il servizio pubblico non accompagna. Viale Spartaco ed il suo seguito Viale Anicio Gallo invece sono solo invece vie trafficate, ad una sola corsia e pure stretta, di interesse commerciale ma solo per i residenti, per chi usufruisce dei servizi della via a piedi, infatti il 557 è troppo, troppo spesso, per troppo ampie fasce orarie vuoto. Per l’altro senso di marcia Via Caio Canuleio è alternativa altrettanto valida, a senso unico, molto larga in alcuni tratti, non troppo trafficata. Qualora anche questa soluzione non fosse gradita il punto è uno, lì un autobus non può passare, semplicemente questo.
BISOGNA CAMBIARE IL TRAGITTO DEL MALEDETTO 557 ORA, SUBITO! UN INTERO QUARTIERE STA IMPAZZENDO. Quartiere che negli ultimi anni ha avuto uno sviluppo selvaggio, incontrollato.
Interpellerò chi di dovere, raccoglierò firme, chiamerò l A.T.A.C., il Comune, la Circoscrizione, farò di tutto insomma affinché tutto ciò cambi.
Chiunque sia interessato mi contatti su questo blog. Farò presto sapere l’esito delle battaglie.

7 commenti:

Wing Chun Kuen ha detto...

Ti ringrazio raoulboia per aver fatto notare un dettaglio importante che anche un altro lettore mi aveva suggerito:
A Via Lemonia l'autobus non può passare, ci sono troppi signorotti magari pure influenti. La zona della buona borghesia di Cinecittà non vuole rotture di palle. Qualche assessore con le mani in pasta potrebbe lamentarsi, qualcuno che conosce qualche politico... mah, chissà... sono solo ipotesi. Terribilmente probabili.

Wing Chun Kuen ha detto...

Ho inviato un'e-mail all'atac con allegato questo articolo.
Attendiamo risposte...

Wing Chun Kuen ha detto...

Cara Gloria,
non metto in dubbio che la vita si possa godere con mille impegni o mille piccoli disturbi, anzi sono fermamente convinto che della vita si può godere anche in un campo di concentramento. Ma non per questo si deve rinunciare a combattere i piccoli problemi. Non è una colpa provare a vivere meglio, a migliorare la qualità della vita. E' tuo pieno diritto fare sì che la metro non sia sempre stracolma, perchè paghi il biglietto e tasse affini. E' tuo diritto che la metro che è uno dei modi dati al cittadino per muoversi non sia in condizione analoga ad un allevamento intensivo, ma sia efficiente e comoda come nel resto del civile occidente.
In secondo luogo, ti dico che mi risulta che gli autobus passino anche in prossimità delle scuole senza problema di sorta e mi risulta pure che le scuole siano avvantaggiate dal passaggio di un mezzo pubblico, tanto i loro piccoli utenti tanto i lavoratori in esse occupati. Mi risulta che un solo autobus dovrà passare per via Lemonia, non tutti gli autobus diretti a subaugusta, cioè il 557. Inoltre è vero che il parco è tutto sommato collegato dai mezzi pubblici, ma non capisco perché non preferire ugualmente un collegamento diretto al parco degli acquedotti piuttosto che farlo passare per una via di difficile transito e dubbio interesse come via spartaco\A. Gallo. I mezzi pubblici hanno il dovere di evidenziare i punti più significativi di una città. Credo che guardando un mappa dei suddetti di una qualche città si dovrebbe avere in rilievo le zone nodali della città in questione.
Sono d'accordo che i piccoli problemini ci saranno sempre ma non bisogna certo fare d'un male comune mezzo gaudio.

Wing Chun Kuen ha detto...

cari ragazzi, è stato un equivoco. Io pure però mi ero sentito turbato da quello che dicevi glo, perché francamente non mi va di lavorare in questo periodo della vita, mi voglio concentrare sullo studio e... pure sull'ozio, sul cazzeggio, sulle fesserie. Era molto duro quello che hai scritto. Però non te la devi prendere per le critiche ogni giornalista di successo subisce critiche, fa scalpore... ;) Ti dico in confidenza che io pure avevo ipotizzato pur senza sentire raoul che ti riferissi a qualcuno di vicino, magari pure raoul appunto... i punti che ha focalizzato raoul erano balzati agli occhi a me pure, tant'è che l'avevo ricondotto alla vostra discussione qui su questo blog. Ma è limpido da quel che dici che è stato un equivoco. l'importante è che vi siete chiariti... anzi avete pure trattato argomenti affascinanti e tutto sommato il blog è stato fatto per questo!
Eppoi non vi fate preblemi a scrivere non mi dovete chiedere scusa!!!! il blog è vostro... e non negherei mai il diritto di scrivere a due accaniti lettori! comunque avete chiarito e sono contento...e avete pure fatto salire le quotazioni del blog quanto ad audience!!!!!

Wing Chun Kuen ha detto...

Oserei dire chiusissimo!!! Credo anche per raoul! per tutti! peace&love! no scherzo, però davvero avevo creduto pure io che ti riferissi a raoul, ma ora che mi hai spiegato ho capito. Sei libera di scrivere quel che vuoi, è stato giusto criticarti, hai fatto bene a spiegarti. E' la democrazia!
p.s. non mi ero sentito parte in causa avevo solo creduto che avessi pippato.

slaps snaps

Wing Chun Kuen ha detto...

slaps snaps = ciao

Anonimo ha detto...

Abito su via lemonia,quindi capite bene che mi sono subito sentito chiamato in causa.E' vero che via Anicio Gallo ha una sezione stradale insufficiente al traffico che la percorre,ma questo è un problema comune alla stragrande maggioranza delle strade di roma, sia a causa delle speculazioni edilizie, sia della mancanza di pianificazione da parte degli enti di dovere,sia dell'incremento costante di auto in circolazione.E' anche vero che in questo caso è possibile un percorso alternativo quale quello da te proposto...ma siamo sicuri che sarebbe migliore?Apparte chi si muove da capolinea a capolinea a chi giova avere una serie di fermate su via lemonia?Ai 4 gatti che ci vivono?Penso che per i bimbi delle elementari sarebbe sufficiente uno scuolabus modello americano.Creare una fermata per il parco invece mi sembra un'ottima idea,ma credo che una linea perpendicolare ad esso potrebbe essere più efficace,magari che faccia la spola tra questo e la metro.Non sono neanche del tutto convinto dal fatto che nel percorso alternativo l'auto faccia una strada all'andata(via lemonia)ed un'altra al ritorno(via caio canuleio),chi non è di zona come fa a trovare la fermata per tornare indietro?Una proposta potrebbe essere quella di allargare via anicio gallo, ma come? O demolendo casa tua (eh eh eh)o mettendo il divieto di sosta sul lato destro di entrambi i sensi di marcia rendendo la strada a due corsie,ma poi dove le mettiamo tutte quelle macchine?E'un bel rompicapo...d'altronde il problema della mobilità a roma è uno dei più seri.Detto ciò mi complimento tantissimo per il blog e mi auguro che questo possa essere il primo commento di una lunga serie. Saluti
Domo